Raffrescamento industriale: come sfruttarlo al meglio

Hai un impianto di raffrescamento industriale oppure stai pensando di installarne uno? Scopri come sfruttarlo al massimo.

Il raffrescamento industriale ci consente di migliorare sensibilmente la qualità ambientale di un'area e di aumentare il suo livello di salubrità. Scopri perché dovresti installare un impianto di raffrescamento evaporativo o come puoi sfruttare al meglio quello che hai.

Raffrescamento industriale: i vantaggi principali

Il tema del raffrescamento aria industriale è un argomento sempre più sentito: la recente pandemia ha aumentato la consapevolezza generale sull'importanza di prestare attenzione alla salubrità degli ambienti, una questione particolarmente importante negli spazi produttivi, nei quali al rischio legato alla presenza di possibili agenti patogeni si aggiungono quelli collegati alla possibilità di inalare fumi o polveri.

Con un impianto di raffrescamento gli ambienti trattati godranno sempre di aria prelevata direttamente dall'esterno e poi filtrata e depurata, evitando l'accumulo di aria consumata, odori sgradevoli e germi. Inoltre, molti sistemi di raffrescamento capannoni industriali consentono di trattare solo il volume di spazio desiderato concentrandosi sulle aree di interesse senza dover agire integralmente sugli spazi particolarmente ampi degli ambienti produttivi.

Raffrescatore industriale: perché scegliere quello evaporativo

Gli impianti raffrescamento industriale a sistema evaporativo (conosciuto anche come raffrescamento adiabatico) sottraggono calore all'ambiente utilizzandolo per far evaporare dell'acqua. L'azione rinfrescante di questi impianti, perciò, è totalmente naturale e non richiede né liquidi refrigeranti né l'impiego di ingenti quantità di acqua o energia elettrica, motivo per cui i raffrescatori ad acqua industriali adiabatici sono definiti ecologici.

Di seguito riassumiamo in cinque punti chiave i motivi per cui gli impianti di raffrescamento industriale evaporativi sono davvero vantaggiosi:

  • un raffrescatore d'aria industriale di tipo evaporativo consuma notevolmente meno rispetto ai sistemi di condizionamento tradizionali e richiede spese di installazione e manutenzione davvero minime;
  • un raffrescatore adiabatico riduce naturalmente lo stress da calore che può manifestarsi a temperature pari o superiori a 27°C;
  • gli impianti di raffrescamento evaporativi stimolano il benessere psicofisico degli operatori offrendo una piacevole sensazione di fresco naturale senza correnti d'aria;
  • un raffrescatore industriale ad acqua promuove la salubrità dell'aria favorendone il ricambio, disperdendo eventuali agenti patogeni e mantenendo una temperatura gradevolmente naturale;
  • è possibile scegliere tra un raffrescatore industriale adiabatico fisso o mobile e costruire l'impianto più adatto ai propri spazi in maniera totalmente modulare e scalabile.

Impianto di raffrescamento evaporativo: i consigli di Flow

Se stai pensando di installare un impianto di raffrescamento industriale o ti stai chiedendo come ottimizzare quello che già possiedi, il primo consiglio del nostro team è quello di concentrarti con attenzione sulle caratteristiche fisiche e spaziali della tua struttura: di che tipo di isolamento termico è dotata, e qual è il suo spessore? Quante porte e finestre sono presenti nel tuo capannone e che tipo di vetri montano? Che livello di isolamento termico offre il materiale di cui è fatto il tetto?

Per valutare la tipologia, l'estensione e la potenza del miglior impianto di raffrescamento per il tuo ambiente, infatti, è essenziale considerare tutti questi aspetti e, se necessario, valutare la possibilità di progettare un ammodernamento complessivo della struttura da coronare con gli impianti raffrescamento industriale più adatti alla specifica situazione.